Descrizione
Semi di Lino – Linum usitatissimum
I semi di lino sono una fonte di nutrienti e sostanze molto utili per la salute: gastrointestinale, cardiovascolare e anche per la bellezza dei capelli! Scorpiamo i loro benefici e proprietà!
Semi di Lino & Stitichezza
Questi semi usate sin dall’antichità forniscono elevate quantità di fibre solubili ed insolubili: permettono di tenere morbide ed idratate le feci, ne aumentano il volume per una migliore regolarità.
Sono adatti in caso di stitichezza legata alla Sindrome dell’Intestino Irritabile, alle persone anziane con scarsa regolarità intestinale, alle donne in gravidanze e ai bambini.
Semi di Lino & Intestino
Grazie alla loro azione che regolarizza l’intestino e al loro contenuto in mucillagini sfiammanti, i semi di lino sono adeguati a chi soffre di gonfiori, dolori addominali, infiammazione dell’intestino.
Semi di Lino & Colesterolo
Potrebbero essere d’aiuto per contrastare il colesterolo grazie alla loro ricchezza in fibre ed in sostanze chiamate lignani (referenza dello studio PMID:18053310). Inoltre alcuni studi dimostrano un’attività positiva sulla pressione arteriosa.
Le applicazioni sopra riportate non presentano in alcun caso natura prescrittiva o terapeutica. Consultare sempre preventivamente il proprio medico in caso di malessere o malattia. In caso di gravidanza o allattamento, consultare il medico.
Semi di Lino & Capelli
Dai semi di lino si ricava un gel (GSL) dalle proprietà idratanti, disciplinanti che è usato per dare lucentezza ai capelli.
Per preparalo, basta far bollire dai 5 ai 10 minuti 40g di semi in 250g d’acqua a second della densità desiderata. Filtrare.
Semi di lino & Valori nutrizionali
Un cucchiaio di semi macinati che sono circa 7g forniscono vitamine, omega 3, minerali:
- Calorie: 37
- Proteine: 1,3g
- Carboidrati: 2g
- Fibre: 1,9 g
- Grassi totali: 3 g
- Grassi saturi: 0,3 g
- Grassi monoinsaturi: 0,5 g
- Grassi polinsaturi: 2 g
- Omega-3 : 1,597 mg
- Vitamina B1: 8% dei Consumi giornalieri di riferimento
- Vitamina B6: 2% dei Consumi giornalieri di riferimento
- Folato: 2% dei Consumi giornalieri di riferimento
- Calcio: 2% dei Consumi giornalieri di riferimento
- Ferro: 2% dei Consumi giornalieri di riferimento
- Magnesio: 7% dei Consumi giornalieri di riferimento
- Fosforo: 4% dei Consumi giornalieri di riferimento
- Potassio: 2% dei Consumi giornalieri di riferimento
Semi di Lino & Come consumarli
- Il migliore modo per l’assunzione è quello di macinare i semi e consumare da 1 a 2 cucchiai al giorno: tale quale disciolti in acqua, nello yogurt, nel frullato. Importantissimo macinare giusto quello che serve per un massimo di 1 settimana e di tenere la polvere in un barattolo chiuso nel frigo perché i semi contengono grassi molto sensibili all’ossidazione. Inoltre, se si consumano anche per approfittare dei loro Omega-3, bisogna assumerli tritati, altrimenti non vengono assorbiti a meno che si masticano bene bene.
- Un altro modo per consumarli è interi, in aggiunta alle insalate, sul pane. Si possono anche lasciare in ammollo in acqua per lasciare le loro mucillagini a bere quell’acqua per contrastare la stitichezza e l’infiammazione dell’intestino. Aggiungete 1 cucchiaio di semi di lino a circa 300ml d’acqua.
Formato: 500g.