Descrizione
Gentiana lutea
Questa preziosa pianta di montagna può vivere fino a 50 anni e impiega circa 10 anni per fiorire la prima volta. Possiede un gusto amaro grazie alla presenza d’iridoidi. La sua radice è usata per la preparazione dei liquori. In fitoterapia si usa per stimolare il tratto gastrico: la deficienza di questo apparato porta a malassorbimento, stanchezza e disturbi immunitari; la Genziana quindi fa rilasciare tutti i succhi coinvolti nella digestione, utile per gli stati di convalescenza, affaticamento, riflusso dovuto a carenza dei succhi gastrici e atonia dello stomaco, flatulenze, gonfiori, difficoltà a digerire grassi e proteine. Giova nella stitichezza e amenorrea.
Precauzioni: controindicata in caso di gastrite e ulcera.
Uso: far infondere ½ cucchiaino in 250 ml d’acqua bollente per 5 min. Assumere una tazza prima dei pasti principali.