Descrizione
Phaseolus vulgaris
Il baccello è l’involucro del fagiolo, che in cucina viene di solito scartato, in fitoterapia viene invece utilizzato come alleato del metabolismo dei carboidrati e per il drenaggio dei liquidi corporei.
Indicazioni:
- Come coadiuvante nella terapia del diabete
- Come coadiuvante nelle terapie dimagranti
- Per aumentare la diuresi e prevenire la formazione di renella o calcoli urinari
Il baccello di fagiolo contro la glicemia alta
Il baccello di fagiolo è capace di abbassare il picco massimo di glicemia, mantenendolo sotto controllo per circa 2 o 3 ore.
Questo grazie alla presenza in grande quantità della Faseolamina, una proteina che inibisce le alfa-amilasi della saliva e del pancreas (due enzimi digestivi), con una conseguente diminuzione della digestione dei carboidrati stessi, unita ad un minor assorbimento di glucosio, pur non determinando variazioni nella produzione di insulina. Il graduale arrivo degli zuccheri nell’intestino inibisce il picco glicemico postprandiale.
Il baccello di fagiolo per dimagrire
Durante il transito intestinale, i baccelli hanno la proprietà di rallentare l’assorbimento degli zuccheri imprigionandoli e agendo su alcuni enzimi digestivi per bloccare la loro attività. Questo ritardo di assimilazione del glucosio viene sfruttato con successo da chi ha problemi di peso e vuole dimagrire.
Inoltre, i bacelli di fagiolo svolgono anche un’azione diuretica.
Uso: far infondere 1 cucchiaio di baccelli per una tazza di acqua bollente (250 ml) per 10 min. Bere da 1 a 3 tazze al giorno.